Contenuti:
1. Cos’è il flusso di Welcome Mail
2. Acquisire il contatto con il giusto “magnete”
2.1 Che cos’è un pop-up?
3. Come costruire un flusso di eMail di benvenuto
3.1eMail 1: ringrazia, rispetta la promessa e presentati
3.2eMail 2: fai percepire i vantaggi
3.3eMail 3: offri una riprova sociale
3.4eMail 4: rassicura e rimuovi gli ultimi ostacoli
4.Dalla teoria alla pratica: strategia e strumenti dieMail marketing
Immagina di entrare in un negozio. Il personale ti saluta e poi torna a occuparsi delle proprie faccende, indifferente alla tua presenza.
Ora immagina di entrare in un altro negozio, che magari vende quasi le stesse cose del primo, ma questa volta una voce gentile ti chiede: «posso aiutarti?».
Con questa domanda, semplice e poco invadente, l’addetto alle vendite getta le basi della relazione.
Tutto questo può succedere online? Certo, attraverso la welcome mail.
Il problema di molti eCommerce è che si limitano a una solaeMail di benvenuto, di norma un coupon sconto, per poi dimenticarsi completamente dell’utente.
In questo articolo capiamo come, invece, sia possibile fare molto di più e gettare realmente le basi per una relazione solida e duratura.
Non arrenderti! Leggi l’articolo fino in fondo, è una bomba!
Cos’è il flusso di Welcome Mail
🔥 Il flussoeMail di benvenuto (in inglese welcome flow o welcome series) è una sequenza dieMail inviate all’utente dopo la sua iscrizione alla Newsletter, preferibilmente nell’arco di 5-7 giorni.
Le WelcomeeMail ti permettono di raggiungere direttamente il singolo utente, chiamarlo per nome e iniziare a costruire una relazione: raccontare i punti di forza del tuo Brand, far percepire i vantaggi che puoi offrirgli e farlo familiarizzare con il tuo tono di voce.
Si tratta di un’occasione da non sprecare perché ti permette di seminare ciò che serve perché l’utente ti conosca, ti apprezzi, si fidi, e scelga, infine, di acquistare dal tuo eCommerce.
Quindi, l’obiettivo del welcome flow è avvicinare l’utente al Brand, stimolare l’azione e rimuovere qualunque tipo di frizione.
Tanta roba, vero?
Come si fa a fare tutto questo con una manciata dieMail?
E soprattutto, come si acquisisce il contatto?
Acquisire il contatto con il giusto “magnete”
Prima di capire come strutturare il welcome flow, soffermiamoci sulla fase precedente: l’acquisizione del contatto (che nel gergo del web marketing sentirai spesso chiamare lead).
Esistono diversi modi per “convincere” l’utente a fornire il suo indirizzoeMail ma tutti hanno in comune la stessa cosa: offrono un vantaggio che l’utente percepisce come rilevante.
Ecco perché spesso senti parlare di lead magnet, cioè di una calamita per attirare contatti, qualcosa che porti gli utenti del tuo eCommerce a lasciare i propri dati in cambio di un reale beneficio.
Anche gli strumenti di acquisizione possono essere molto diversi: dal semplice form all’interno di una pagina al più dinamico pop-up.
Che cos’è un pop-up?
Il pop-up è quella finestra, a volte odiosa, che si sovrappone al contenuto della pagina: può apparire subito, dopo un tempo specifico o quando l’utente sta per andarsene (in quest’ultimo caso si parla di exit intent popup).
Questo, ad esempio, è quello che PATRIZIA PEPE ha deciso di inserire nel suo sito
Il pop-up catalizza tutta l’attenzione e interrompe la navigazione dell’utente costringendolo a leggerne il contenuto. Non è raro che i pop-up vengano chiusi d’istinto senza neanche essere letti.
Se scegli di usare un pop-up, dunque, assicurati che:
1. l’offerta sia davvero appetibile, anzi irresistibile per l’utente
2. i microcopy, cioè i brevi testi che compongono il tuo pop-up, in particolare il titolo e la call-to-action, siano curati nei minimi dettagli e permettano di capire al volo il valore di ciò che stai offrendo.
È importante:
1. essere chiari e concisi,
2. aiutarsi con un testo persuasivo,
3. curare layout e call to action
Facciamo un esempio.
YouPhone.com (Brand immaginario) è un eCommerce specializzato in smartphone.
La sua specialità è consigliare il telefono più adatto in base a esigenze d’uso e fasce di prezzo.
Per capire qual è lo smartphone più adatto alle esigenze dell’utente propone un quiz grazie al quale l’utente, in 10 domande, trova tre smartphone ideali per lui.
Cosa potrebbe scrivere YouPhone nel suo form o pop-up?
Titolo: trova lo smartphone perfetto per te in un minuto.
Descrizione: rispondi a 10 domande e ricevi le schede comparative di tre smartphone con tutte le caratteristiche che desideri.
CTA: Trova lo smartphone per me
Analizziamo questo copy:
1. il titolo esprime il beneficio unico per l’utente e la sua immediatezza,
2. il breve testo esplicativo rende chiaro il processo,
3. il bottone si concentra sul beneficio
Come costruire un flusso dieMail di benvenuto
Il tuo lead magnet ha funzionato e l’utente ha lasciato la suaeMail ora arriva il bello, saremo così bravi da trasformarlo in cliente? Ecco, qui entra in scena il flusso di WelcomeeMail.
Facciamo una premessa: ogni business ha caratteristiche specifiche quindi non esiste una struttura predefinita ottimale per tutti.
La cosa più importante è che ci sia piena pertinenza tra la proposta del lead magnet, il contenuto delle eMail e l’esperienza d’acquisto sull’eCommerce.
Come si fa a ottenere tutto questo?
Vediamolo insieme, strutturando un flusso di esempio.
eMail 1: ringrazia, rispetta la promessa e presentati
⏰ Quando inviare?
La primaeMail devi inviarla subito dopo l’iscrizione dell’utente alla newsletter.
📧 Cosa scrivere nell’eMail?
1. un messaggio di benvenuto e di ringraziamento
2. la promessa fatta con il lead magnet.
Questo getta le basi di un rapporto di fiducia e ristabilisce l’equilibrio tra le parti: il cliente ha fatto lo sforzo di lasciare i suoi dati, tu lo ricompensi con quanto avevi promesso e con un sincero ringraziamento.
In questa primaeMail puoi cogliere l’occasione per presentare il Brand, concentrandoti soprattutto sulla promessa di valore che ti contraddistingue.
📌 Cosa scrivere nell’oggetto?
L’oggetto dell’eMail è cruciale: pochissime parole che fanno la differenza tra essere letti e finire nel cestino.
I concetti chiave sono: rispettare le aspettative dell’utente, stimolare la sua curiosità, essere chiari.
Nel caso di questa prima eMail, per esempio, è fondamentale che l’oggetto contenga già la promessa del lead magnet.
Ad esempio:
– Ecco il tuo codice sconto e grazie per la tua iscrizione
– Il report che hai richiesto è pronto. Scaricalo in un click
eMail 2: fai percepire i vantaggi
⏰ Quando inviare?
La secondaeMail dovrebbe arrivare entro un paio di giorni dalla prima, ma non esiste una regola standard: il giusto timing dipende dal prodotto che vendi.
📧 Cosa scrivere nell’eMail?
Nel caso l’utente non abbia ancora utilizzato lo sconto (o l’offerta prevista), questo messaggio potrebbe contenere un reminder.
Con questaeMail cogli l’occasione per spiegare, nel modo più incisivo possibile, quali vantaggi otterrà acquistando dall’eCommerce. Perché questa parte sia efficace è importante concentrarsi sul punto di vista dell’utente: non essere autoreferenziale, sii utile.
📌 Cosa scrivere nell’oggetto?
In questo caso, approfitta dell’oggetto per mettere in evidenza un vantaggio fondamentale.
Ad esempio:
– Ordina ora e ricevi il tuo ordine domani
– Prova quello che vuoi: il reso è sempre gratuito
– Solo tessuti naturali che non provocano allergie
eMail 3: offri una riprova sociale
⏰ Quando inviare?
In linea di massima un paio di giorni dopo la seconda.
📧 Cosa scrivere nell’eMail?
È il momento di far capire all’utente perché dovrebbe fidarsi di tutto ciò che gli hai raccontato finora. Puoi farlo grazie alle parole di altri utenti: inserisci nell’eMail 3-5 recensioni significative che aiutino l’utente a percepire l’affidabilità del tuo Brand.
Può trattarsi di semplici feedback o di vere e proprie case study di approfondimento: tutto dipende dalla tipologia di prodotti che offri.
Qui trovi un approfondimento su come sfruttare le recensioni dell’eCommerce per vendere di più
📌 Cosa scrivere nell’oggetto?
Metti in evidenza che si tratta di un prodotto già testato con successo da altri utenti e fai leva sull’idea di community.
Ad esempio:
– 500 clienti soddisfatti ti raccontano il nostro Brand
– Scopri l’opinione di chi ha già acquistato
– I nostri clienti lo dicono meglio
eMail 4: rassicura e rimuovi gli ultimi ostacoli
⏰ Quando inviare?
2-4 giorni dopo la terzaeMail.
📧 Cosa scrivere nell’eMail?
Ora che hai fornito all’utente tutti gli elementi per valutare i tuoi prodotti, non ti resta che rassicurarlo offrendogli un supporto concreto utile a superare gli ultimi ostacoli che lo separano dalla conversione.
QuestaeMail può contenere un breve tutorial per effettuare l’acquisto, oppure mettere in evidenza la presenza di chat di assistenza o di un numero verde. Se il cliente ha il giusto profilo e ha percepito il valore della tua offerta, allora sarà pronto a ricoprire un ruolo attivo in questa relazione che tu hai seminato e coltivato un pezzetto alla volta.
📌 Cosa scrivere nell’oggetto?
Mostra empatia e spirito di collaborazione.
Ad esempio:
– Paolo, siamo qui per te
– Roberto, il nostro team è a tua disposizione
– Chiara, possiamo aiutarti?
Dalla teoria alla pratica: strategia e strumenti dieMail marketing
Probabilmente ora ti stai chiedendo come si fa tutto questo in pratica?
La risposta è: con una strategia di web marketing personalizzata e un software dieMail marketing adatto alle tue esigenze.
Per quanto riguarda i software, sul mercato ne esistono tanti e ognuno ha i suoi pro e i suoi contro.
I nostri preferiti sono ActiveCampaign, MailChimp e Kalvyo, ma per sapere qual è il più adatto al tuo business è necessario prendere in considerazione tutta la tua strategia di marketing.
Come abbiamo già detto, non esistono soluzioni preconfezionate che vanno bene per ogni eCommerce ma speriamo che questo articolo ti sia utile a strutturare una welcome series efficace per il tuo business.